Udinese, Lovric si racconta: "Udine, non ci ho pensato due volte... Modric e Zidane i miei idoli"

Il centrocampista sloveno dell'Udinese Sandi Lovric sta ben figurando dal suo arrivo in Italia, dopo l'acquisto dal Lugano nell'estate 2022. Il centrocampista della nazionale slovena si è raccontato durante una lunga intervista rilasciata al canale "The Italian Football Podcast" su YouTube, svelado anche diversi aneddoti. Queste le sue dichiarazioni:

"L'arrivo all'Udinese dal Lugano:
"Quando ho ricevuto la chiamata dell'Udinese non ci ho pensato due volte. È stata una scelta facile, il club ha un nome fantastico nel calcio italiano ed europeo.  In questo momento era il passo successivo perfetto nella mia carriera venire all'Udinese e in Serie A".

Su Gabriele Cioffi:
"Le prime partite della stagione sono state difficili. Non siamo riusciti a vincere, è stata dura. Ma ora siamo fortunati perché abbiamo vinto l'ultima partita. Con il nuovo allenatore si sente che c'è qualcosa di diverso nell'aria, nella squadra, nel gruppo". 

"Ci sono nuove idee ed energia, siamo fiduciosi di continuare così e siamo contenti dell'allenatore".

Zinedine Zidane e Luka Modric i suoi idoli

"Posso dire che è stato Zinedine Zidane [il mio primo idolo], questo è ciò che ricordo, guardandolo nella Coppa del Mondo del 2006, come giocava è stato molto speciale per me. In quel periodo ogni bambino voleva essere Zizou in campo. Ma quando sono cresciuto, lo dico sempre in ogni intervista, Luka Modric, il modo in cui gioca, il modo in cui è una persona. La sua vita, il suo percorso come calciatore è incredibile ed è una grande fonte di motivazione per me".

Jude Bellingham miglior centrocampista del mondo:
"Credo che in questo momento Jude Bellingham stia facendo cose che nessun altro fa. Domina il centrocampo, segna gol, ha un impatto impressionante sulla squadra, è anche molto giovane. Penso che in questo momento sia il migliore".

Su Lazar Samardzic, Destiny Udogie e Simone Pafundi

"Penso che Lazar abbia già dimostrato il suo enorme talento in campo. Naturalmente è ancora giovane e ha ancora tempo per migliorare e mostrare ancora di più il suo talento. 
Ma quando ha il pallone tra i piedi si vede la qualità e il feeling con la palla, è qualcosa di speciale".

"Pafundi? Anche lui ha molto talento. Forse non l'abbiamo visto molto durante le partite, ma quando lo si vede in allenamento si nota la qualità di come si muove, di come gestisce la palla, è qualcosa che non molti giocatori hanno. Credo che nei prossimi due anni sarà sicuramente uno dei protagonisti della Serie A".
"Udogie? Udo ha una qualità pazzesca, pazzesca [sorride]. L'abbiamo già visto qui a Udine, quando puoi allenarti ogni giorno con giocatori del genere puoi vedere la qualità, la tecnica, la forza, la potenza che ha. Sono davvero felice per lui che lo stia dimostrando in Premier League. Ovviamente guardo le partite, il Tottenham ha avuto finora una stagione incredibile e sta giocando un calcio incredibile. Ma si è visto subito anche qui a Udine che è di un altro livello".

"La mia squadra preferita da bambino? Il Real Madrid aveva Zizou e aveva sempre i migliori giocatori. Quando si è bambini si sceglie un giocatore e poi si tifa per quella squadra".

Su Benjamin Sesko
"Ha un enorme talento ed è molto, molto bravo. È già pronto per il massimo livello. Il suo fisico è veloce, è alto. Ha tutto. 
"Sono felice per lui; non vedo l'ora di vedere il suo sviluppo e quanto lontano potrà arrivare. Mi auguro che sia in buona salute e che continui così.

Giocare in Premier League
"Io che gioco in EPL? Certo, penso che la Premier League sia un obiettivo per tutti i giocatori. È il miglior campionato del mondo, tutti sanno che bisogna essere molto bravi per esserci e lavorare molto duramente per arrivarci. Ora ho 25 anni, ma spero che un giorno potrò entrare a far parte di un club della Premier League".

Samir Handanovic e Josip Ilicic:
"Samir e Jojo hanno fatto cose straordinarie in Italia. Ci hanno aperto la porta per avere un buon nome in Italia. Ora sta a noi, a me e a Jaka [Bijol] continuare questo viaggio per i prossimi sloveni che verranno. È sempre speciale; rappresenti sempre un Paese dietro di te e dai il 100% per dare un impatto. I ragazzi che ci hanno preceduto hanno fatto molto, molto bene".

L'Inter vincerà la Serie A?
"Chi vincerà la Serie A? Bella domanda, molto difficile da dire, ma credo che l'Inter sia la favorita in questo momento".