Torino, Juric soddisfatto: "Lavoriamo sulla qualità di gioco, attaccanti decisivi"

C'è spazio per i sorrisi di Ivan Juric, tecnico del Torino, dopo il successo dei granata sul campo della Salernitana. Di seguito la conferenza stampa:
Si è ripreso con gli interessi quanto perso l'anno scorso a Salerno, è d'accordo? E se può dare un giudizio sulla prova di Seck...
"La partita è stata più dominante quella dell'anno scorso, a tratti abbiamo anche sofferto e la Salernitana ha fatto delle belle cose. Siamo stati cinici e abbiamo sfruttato le occasioni, ma guai a pensare sia stata una gara semplice come dice il risultato. Quanto a Seck è in grande crescita, quando trovi una difesa a tre può essere devastante e sa sfruttare in modo efficace gli spazi".
Quali componenti hanno fatto la differenza e dove può arrivare questo Torino?
"La qualità degli attaccanti è stata decisiva, sono stati loro a determinare questa vittoria. Quanto agli obiettivi...a noi tocca fare il massimo, poi vedremo a fine stagione".
Una sola squadra in campo, è d'accordo?
"No. L'anno scorso abbiamo dominato il mondo, siamo stati padroni del gioco. Oggi, in un certo momento del primo tempo, non riuscivamo a superare il centrocampo. E' ovvio che dopo lo 0-3 la partita è virtualmente finita, ma forse 0-2 al 45' era troppo severo. Sousa è un buonissimo allenatore e credo che la Salernitana ha valori, ho visto qualche subentrante che mi ha fatto una buona impressione. Aggiungerei la permanenza del terzetto difensivo e di gente come Candreva e Mazzocchi".
Che Torino dobbiamo aspettarci quest'anno?
"L'anno scorso abbiamo fatto bene dal punto di vista tecnico, purtroppo all'inizio ci perdemmo un po' e l'abbiamo pagato. Ora so che siamo una squadra media che lavorerà molto sulla qualità del gioco. Quando schiero Radonjić e Seck palleggio di meno e mi appoggio maggiormente sul centravanti che detta la profondità, la velocità dell'azione è sempre determinante".
Soddisfatto della prova di Tameze?
"Molto bene. Ma tanti calciatori, rispetto alla gara col Genoa, hanno fatto meglio".