Lecce, Sticchi Damiani: "Per noi è importante dare una chance ai giovani"

Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni di Radio Anch'io Sport
25.09.2023 13:10 di Riccardo Morelli   vedi letture
Lecce, Sticchi Damiani: "Per noi è importante dare una chance ai giovani"
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Dopo una grande partenza in Serie A, il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha rilasciato queste dichiarazioni sull'ottimo avvio di stagione:  "Lecce è un ambiente dove si può lavorare bene, c'è una bellissima atmosfera, abbiamo tutto un territorio che ci spinge e sostiene perché ha compreso la serietà del progetto. È più semplice lavorare in una piazza completamente coinvolta che sa bene come questo bellissimo momento non appartenga alla nostra reale dimensione. La piazza si sta godendo il momento con intelligenza e maturità, ma sa che la squadra dovrà salvarsi, speriamo lo faccia il prima possibile. L'ambizione di questo campionato non può che essere questa".

Sulla scelta D'Aversa: "Con Baroni si era chiuso un bel ciclo con una salvezza difficilissima. D'Aversa era un profilo che ci sembrava giusto per poter lavorare con una squadra piena di giovani esordienti. Dopo un anno e mezzo rimasto fermo, aveva voglia di misurarsi in questo progetto in cui non è mai semplice viaggiare con così tante incognite. Viene in un club che sostiene i proprio allenatori, che va oltre il risultato e cerca di guardare oltre: da noi gli allenatori possono lavorare con calma, tranquillità ed equilibrio. D'Aversa ha avuto una partenza importante, sta facendo davvero molto bene".

Sulla gara di domani contro la Juventus: "Andrò a Torino, quando posso cerco di stare vicino alla squadra. Questa classifica, con il Lecce avanti di un punto sulla Juve, è una semplice curiosità, siamo all'inizio di campionato e nient'altro. Quello che per noi è importante è avere l'occasione di andare in uno stadio così prestigioso e dare una chance ai nostri giovani nati dopo il 2000 per mettersi in mostra al cospetto di una grande squadra, è un'opportunità per farci conoscere ancora di più. Sulla carta la sfida è impari, ma questo succede quasi ogni domenica quando il Lecce scende in campo".

Su Krstovic: "È un giocatore su cui Corvino era già da tempo, avevamo mandato più volte i nostri emissari a vederlo. Dopo un lungo e segreto corteggiamento, abbiamo deciso di fare questa operazione. Come spesso accade, le relazioni dei nostri emissari non erano straordinarie sul giocatore. Mi ha detto Corvino che è una cosa che gli è successa in altre occasioni, cioè di prendere una decisione netta nonostante dal vivo il giocatore non abbia impressionato. Corvino è bravo in questo, sa vedere oltre. Voleva fare questa operazione e, da queste prime gare, sembra una bella intuizione, ma siamo prudenti sul giudizio, siamo ancora all'inizio".