Lecce, D'Aversa: "Juventus? Dobbiamo essere più determinati"

L'allenatore del Lecce, Roberto D'Aversa, ha rilasciato queste dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus
25.09.2023 14:30 di Riccardo Morelli   vedi letture
Lecce, D'Aversa: "Juventus? Dobbiamo essere più determinati"
© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

In vista della partita in programma domani contro la Juventus, l'allenatore del Lecce, Roberto D'Aversa, ha parlato così in conferenza stampa: “La partita di domani sarà totalmente diversa rispetto a quella col Genoa. La Juventus partirà forte in seguito a causa del risultato negativo contro il Sassuolo. Per me lotteranno fino alla fine per lo scudetto e sono sicuramente arrabbiati: partiranno sicuramente forti e dobbiamo rispondere colpo su colpo".

Su Baschirotto schierato come terzino: “Loro sono pericolosi per struttura. A destra ci sono Gendrey e Venuti che garantiscono un rendimento positivo. Venuti si è allenato sempre benissimo e ha avuto solo la sfortuna di farsi male, ma oggi sta al 100%: valutiamo tutto. Le scelte saranno fatte in base alla condizione fisica”.

Sul paragone con il Leicester: “È bello ed è giusto che ci sia entusiasmo. Questo non deve trasformarsi in euforia. Il tifoso è libero di sognare, ma noi dobbiamo mantenere alta la concentrazione. Io guardo le statistiche e stiamo migliorando determinati dati negativi. Sono arrivati risultati positivi in virtù di un giusto atteggiamento. Ho sempre trovato entusiasmo e questo ci deve aiutare. Il Leicester aveva introiti totalmente diversi, credo il Lecce abbia ricevuto decisamente meno… sono paragoni che non possono esistere. Non possiamo pensare di essere più bravi della Juventus, quindi dobbiamo essere determinati e vogliosi".

Sulla difesa: “Ci sono stati episodi dove siamo stati abbastanza fortunati. La squadra merita punti e posizione, ma si può sempre migliorare. Qualche errore lo abbiamo commesso e questo rientra nella nostra analisi. Quello che conta è il percorso, che nasce dal primo giorno di ritiro. Abbiamo punti importanti dovuti solo al lavoro”.