Skriniar e Zaniolo, comunque vada l'idillio è finito

La fine dell'idillio. Comunque vadano a terminare le telenovelas di mercato che hanno caratterizzato la sessione in corso, non si può che fare riferimento alle dichiarazioni ed ai rapporti di circostanza che hanno di fatto scandito l'esperienza milanese di Skriniar con la maglia dell'Inter e quella romanista di Zaniolo. Sul fronte nerazzurro, per quanto riguarda lo slovacco, non sono mai mancate le convinzioni generali di un attaccamento alla maglia più forte delle lusinghe economiche: al punto tale da spingere i milanesi ad onorare con la fascia da capitano le prestazioni del loro difensore nella convinzione che avrebbe resistito all'assalto del Psg.
Allo stesso modo per Zaniolo, autore del gol che ha riportato un trofeo in casa giallorossa, le prospettive erano quelle di un rinnovo che mettesse fine ad ogni speculazione o comunque di una convivenza felice sino al prossimo capitolo della storia. Nulla di più sbagliato, quali che siano le responsabilità, in entrambi i casi la sensazione condivisa è che la soluzione migliore è che una permanenza nell'attuale squadra non possa che aggiungere ulteriore tensione ai capitoli finali di due storie d'amore che si sono concluse nella maniera più lontana possibile dal lieto fine che avrebbero lasciato presupporre, se solo le dichiarazioni e le promesse avessero avuto un minimo di riscontro con la realtà dei fatti.