Leao e il rinnovo: la svolta ad inizio aprile. Quel pool che ha risolto l’arcano

04.06.2023 09:00 di Gianluigi Longari Twitter:    vedi letture
Leao e il rinnovo: la svolta ad inizio aprile. Quel pool che ha risolto l’arcano
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Rafa Leao ha rinnovato con il Milan, mettendo fine a mesi estenuanti di trattativa, che in più di una fase sembrava talmente complicata da essere ritenuta alla stregua di un rompicapo dalla risoluzione quasi impossibile. Una corsa ad ostacoli che ha visto la luce grazie alla determinante volontà della dirigenza rossonera, manifestata dai continui tentativi di Maldini e Massara orchestrati e coordinati dalla ferrea presa di posizione del CEO Furlani. Nei retroscena che hanno portato alla firma, è stato determinante il tempismo nel cogliere il momento che avrebbe rappresentato la svolta. 

SVOLTA E "POOL"

Era l’inizio di aprile, precisamente il 4, quando fu ufficializzata la sentenza della Fifa a carico del Lille che fino. quel momento si riteneva sostanzialmente estraneo alla vicenda. La volontà da parte dei francesi di prendere parte alla transazione era inesistente, ed è stata costituita dai veri artefici del rinnovo di Rafa Leao. Una squadra di avvocati di ognuna delle parti in causa che hanno collaborato in maniera costruttiva ed instancabile per portare a termine la vicenda nell’interesse congiunto di tutti gli attori della vicenda. Fondamentale per rappresentare il Milan è stato quindi Lorenzo Cantamessa, figlio di quel Leandro che fu legale storico dei rossoneri e che ha riportato la famiglia a rivestire un ruolo di assoluto protagonista nelle vicende a tinte rossonere. Sul complicatissimo fronte Leao, invece, il vero artefice del rinnovo è stato l’Avvocato Antonio Leo, quasi omonimo del portoghese, ma soprattutto espressione perfetta della volontà di Rafa di riuscire a concretizzare i propri desideri, con buona pace di chi come Mendes e Dimvula è rimasto a tutti gli effetti spettatore della vicenda. La parte negoziale in rappresentanza del giocatore, ha visto l’Avvocato Leo assieme al giocatore ed alla famiglia sempre presenti nella lunga sequenza di incontri blindati che hanno portato alla firma di metà maggio. Infine gli altri due componenti del “pool di legali” che hanno consentito al Milan e a Leao di convolare a nozze come desiderato. L’avvocato Patricia Moyersoen che ha curato gli interessi del Lille post sentenza, come raccontato poco fa, e Marco Correia de Oliveira che ha curato la posizione dello Sporting Lisbona. 

CIFRE

Di lì in poi è stato solo #Leao2028. Un hashtag che campeggia sui profili social di chiunque abbia a cuore le sorti rossonere, e caratterizzato anche da un piccolo capolavoro anche dal punto di vista economico. A partire dalla cifra per la clausola rescissoria (170 milioni più commissioni che la possono portare fino a 175), e quelle per lo stipendio del calciatore. Primo anno che tocca i 7,5 milioni a stagione perché va a comprendere il bonus alla firma, e quelli restanti che, bonus rendimento compresi, arriveranno intorno ai 6,5 milioni a stagione. Anni che Leao si augura possano essere ricchi di successo: anni che sicuramente il portoghese trascorrerà legato ai colori rossoneri.