Inter-Skriniar: una storia sbagliata, dall'epilogo scontato
Da semplice disegno ipotetico, lo scenario peggiore possibile sta gradualmente assumendo contorni spietatamente reali. Milan Skriniar non rinnoverà con l’Inter e a una settimana dalla fine del mercato sembra inverosimile che il Paris Saint-Germain possa programmare un’operazione lampo per portarlo a Parigi. Il quadro è fin troppo chiaro, incorniciato dall’espulsione contro l’Empoli che ha spianato la strada ai ragazzi di Zanetti. Un amaro e curioso scherzo del destino. L’agente ha confermato ciò che il tifo nerazzurro ha scongiurato fino all’ultimo: “Al momento non c’è possibilità che prolunghi”. Lineare, essenziale, ingombrante per lasciare spazio ad ulteriori sottili speranze. Il nodo centrale, ça va sans dire, non è “se” ma “quando” e si sovrappone alle lungimiranti parole di Cristophe Galtier, tecnico del PSG che in conferenza stampa aveva anticipato che si sarebbe trattato solamente di una questione di tempo.
Ecco allora che le prospettive che si delineano sono sostanzialmente due: la permanenza di Skriniar fino a fine stagione o l’addio a ridosso di febbraio per una manciata di milioni. Tra i 15 e i 20, cifra simbolica per salvare almeno in parte un’operazione strategica disastrosa dell’Inter. Sul mercato in estate e vicinissimo all’addio. Poi la frenata, le numerose offerte nerazzurre, la speranza e il no definitivo. Epilogo di una sceneggiatura per larghi tratti scontata. E ora l’Inter si ritrova stretta al collo da un rosario di tante piccole scelte sbagliate che combaciano con implicazioni complicate da assorbire. Sia che Skriniar dovesse restare, sia che – ipotesi remota, è bene ricordarlo – dovesse partire. Trovare un sostituto con così poco tempo e con caratteristiche simili è molto più che complicato. Da Becao a Tiago Djaló, passando per Milenkovic: soluzioni forse frenetiche, più che solide alternative per il futuro.
Un futuro, quello dell’Inter, che ormai certamente non comprenderà Skriniar. Resta solo da capire quando questo scenario diventerà presente.
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