Newcastle, Tonali torna a San Siro: "Emozioni difficili, il Milan è la squadra che tifo"

18.09.2023 21:40 di Niccolò Anfosso   vedi letture
Newcastle, Tonali torna a San Siro: "Emozioni difficili, il Milan è la squadra che tifo"

21:25 Buonasera amiche ed amici di Sportitalia.com, benvenuti alla diretta della conferenza stampa di Sandro Tonali. Il centrocampista classe 2000 è pronto a tornare a San Siro da avversario, a pochi mesi di distanza dall'ultima volta che ha giocato qui.

21:26 Inizia la conferenza stampa di Tonali.

Com è andato il viaggio?

"Sono emozioni forti, ma domani sarà la partita. Ciò che provo oggi non sarà ciò che proverò domani".

Come è stato il trasferimento in Inghilterra?

"È stato difficile per me, mi sono ambientato difficilmente a Newcastle. Ma ci sono persone che mi hanno aiutato, ho trovato la strada in discesa e mi è stata facilitata la vita lì. Anche in campo cambia tutto, perché non senti quel feeling come quando conosci tutti i compagni e la lingua, ma ho avuto da ogni parte e da ogni persona".

Che emozioni provi?

"Sono emozioni difficili, perché questa è la squadra che tifo e la squadra che mi ha dato l'opportunità di crescere. Ma domani sarà un'altra cosa e non avrò problemi a gestirmi. Sarò difficile, vedere lo stadio pieno... sarà l'emozione più forte. Perché lo stadio ti aiuta. Ma ce ne saranno tante: il mister, gli ex compagni. Sarà una giornata piena".

Che partita ti aspetti?

"Sarà una partita intensa, perché è quello che noi vogliamo portare e quello che porta il Milan. Sarà una grande partita, difficile per entrambe le squadre, ma combattuta".

Tu sai cosa vuol dire avere o non avere Ibrahimovic... Quanto può aver dato?

"Ho avuto Zlatan come compagno e lui porta positività, sa come aiutarti, soprattutto con i giovani. Non credo che sia stata una cosa preparata, perché Ibra fa quello che vuole e lo fa nel modo giusto e nel rispetto di tutti".

Cosa hai pensato al sorteggio?

"Un po' me lo sentivo... Spero che ce la godremo domani la partita".

Che emozioni hai provato nel lasciare casa tua?

"Ero agli Europei U21, ero immerso nel calcio. È stato rapido e veloce, perché in 10 giorni si è chiuso il trasferimento. Ho avuto la fortuna di trovare gente che ama lavorare e ama questa squadra, che vuole aiutare noi giocatori e le persone che arrivano qui".

Cosa ti sei detto con Pioli?

"Per la prima volta dopo tre anni non abbiamo parlato di calcio, ma della mia ragazza e di amici".

Tuo papà tiferà Milan domani?

"Non lo so, spero che abbia un occhio di riguardo verso suo figlio, ma il tifoso è tifoso. Credo che tiferà Milan e tiferà me, forse in un pareggio. Vuole il mio meglio, poi tornerà a tifare Milan".

Cosa hai fatto la prima sera a Newcastle?

"Ho chiesto cosa fare a Newcastle con la famiglia e non ho rcievuto le risposte che desideravo. Alla fine sono andato in un pub, non è solito questo".

Saresti rimasto al Milan se fosse dipeso da te?

"È dififcile che un giocatore chieda un trasferimento in una squadra precisa, al giorno oggi è impossibile che un giocatore decida di andare al Real o al Barcellona, ma ci sono 1000 motivi. Dal momento in cui ho ricevuto l'offerta ero felice. Ho dato tanto al Milan e l'ho fatto con le persone che mi hanno voluto bene ancora oggi. Ho parlato tantissimo per fare questa scelta con gente che ama il Milan. Non mi sono svegliato la mattina e ho deciso di fare tutto questo".

21:40 Termina qui la conferenza stampa di Sandro Tonali.