Milan, Pioli: "Possiamo battere il Napoli. Difesa a 4? E' una idea"

Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa il match di domani contro il Napoli:
“Finora sono solo giudizi parziali, ora ci saranno quelli definitivi. Possiamo ancora fare tanto. Durante la sosta ho detto ai ragazzi che non è cambiato nulla rispetto allo scorso anno. Lo scorso anno nessuno scommetteva su di noi, quest’anno in pochi credono che possiamo arrivare tra le prime quattro, in pochi pensano che possiamo battere il Napoli. Sappiamo cosa abbiamo fatto lo scorso anno negli ultimi due mesi, ora conta solo cosa faremo domani e nelle cinque di Champions. Difesa a 4? Si, c’è l’ipotesi anche se noi parliamo di concetti non di moduli. Abbiamo provato entrambe le cose a Milanello. Se giochiamo da Milan possiamo vincere, se non lo facciamo rischiamo di perdere. Osimhen? È fortissimo, il Napoli però senza di lui ha vinto sette partite consecutive. All’andata contro di loro abbiamo perso e lui non c’era. Non mi baserò sulla sua assenza. Alleno in gruppo responsabile, consapevole e coeso. Non ci siamo mai farti condizionare troppo da quello che succede fuori Milanello. Sappiamo che il finale di stagione sarà importante, in campionato siamo andati meno bene rispetto alla Champions. Scelgo i giocatori che nella mia testa mi permettono di giocare la partita migliore. In partite così però saranno fondamentali anche i subentranti dalla panchina. Napoli più del Milan cosa ha? Loro sono stati più continui, hanno perso solo due partite. Un percorso storico. Noi non lo siamo stati, loro hanno avuto tanto in più. Ora però inizia un’altra stagione. All’andata non meritavamo di perdere. Comunque andrà domani le due di Champions saranno un’altra storia. I punti in campionato non c’entreranno nulla ad esempio. Avrei voluto giocare il giorno dopo Udine. L’abbiamo sfruttata nel miglior modo possibile anche se abbiamo avuto gli infortuni di Kalulu e Zlatan. Leao? È l’unico giocatore che può andare dove vuole. Ibra? Sono il primo tifoso e sponsor di Zlatan. È riduttivo individuare in lui l’unico motivo di crescita di Zlatan. La squadra è in grado di giocare bene senza di lui. Ci stiamo accorgendo che è difficile rinconfermarsi, come è stato difficile vincere il campionato. Ci sarà bisogno di tutti? Si, ma sarà solo un discorso in quella settimana li. Abbiamo bisogno di far bene anche in campionato. Napoli-Milan e Champions. Ovviamente spero che possa essere una festa. L’ambiente sa caricarci e sa essere un uomo in più. Quindi speriamo che ci possa essere un bel l’ambiente, iniziando dalla sfida di domani al Maradona. Vranckx? Sta crescendo, è giovane e forte. In mezzo al campo siamo in tanti. È di prospettiva, sta crescendo, come tutti i suoi compagni. I giocatori che non giocano non devono fare bene, devono fare meglio. Devono farmi cambiare idea, perché io voglio vincere le partite. Sinner come il Milan? Sono sicuro che il Milan ha quella ferocia li. Perché quando serviva abbiamo sempre tirato fuori tutto quanto. Quando abbiamo abbassato quel livello abbiamo perso punti. Lo spirito di Sinner c’è””.