Inter, in Champions serve la maturità dello scorso anno

Dopo la splendida vittoria nel derby contro il Milan, l'Inter apre domani il suo percorso in Champions League facendo visita alla Real Sociedad, squadra militante nel massimo campionato spagnolo. I nerazzurri, in questo inizio di campionato, hanno dimostrato di essere la massima pretendente per la vittoria dello scudetto: per gioco, per carattere, per qualità e quantità, la formazione di Simone Inzaghi - nonostante abbia cambiato molto in estate - sta surclassando la concorrenza. E qui i meriti vanno al tecnico che, nonostante molteplici critiche passate, ha dimostrato di essere il comandante giusto per questa flotta.
L'avventura in Champions League inizia al massimo, dopo che lo scorso cammino europeo ha premiato i nerazzurri con la finale contro il Manchester City: una finale che, nonostante il triste epilogo, ha consegnato ai ragazzi di Inzaghi una maggiore consapevolezza, la stessa consapevolezza che dovrà essere messa nuovamente in campo per provare a confermarsi in terra europea. Le qualità tecnico-tattiche dell'Inter non si discutono, per questo motivo bisognerà stare in allerta perché l'Europa è sempre l'Europa e perché il passato è passato. Gli insegnamenti, però, rimangono, e l'Inter sa di poter recitare nuovamente un ruolo da protagonista in Champions League.