Inter, esattamente 5 anni fa il primo gol di Lautaro: oggi è capitano e leader

In cinque anni possono cambiare moltissime cose, anche in maniera inaspettata. Può capitare ad esempio che un ragazzo nato a Bahia Blanca e cresciuto sulle orme del Principe Diego Alberto Milito diventi capitano e leader indiscusso dell'Inter che punta alla seconda stella. Può capitare, certo, ma non è casuale. Il 29 settembre 2018 Lautaro Javier Martinez mette a segno il suo primo gol con la maglia nerazzurra, sfruttando un (uno dei pochi) buon cross di Dalbert dalla sinistra per battere Cragno e regalare l'1-0 nel posticipo di "San Siro" contro il Cagliari. Sulla panchina dei nerazzurri c'era Luciano Spalletti, tecnico con il quale il "Toro" non ebbe un rapporto idilliaco, ma che lo portò a segnare il suo primo gol in Serie A. 

Cinque anni dopo Lautaro è diventato capitano dell'Inter vice-campione d'Europa, ha conquistato uno Scudetto e svariate coppe, ma soprattutto è diventato interista. Le recenti vicende che hanno visto cambiare diversi volti al suo fianco nella coppia d'attacco nerazzurra sono la conferma di quanto questo non fosse un processo per nulla scontato, specie in un mondo del calcio che si evolve sempre più velocemente. Praticamente al ritmo con cui il petrolio sgorga fuori da pozzi e piattaforme in Arabia Saudita. Troppo giovane e ambizioso per le sirene arabe, certo, ma Lautaro Martinez ha rifiutato a più riprese anche il Barcellona pur di affermarsi come leader per i nerazzurri. 

Nel frattempo è riuscito anche nell'impresa, seppur non da protagonista assoluto, di diventare campione del Mondo con l'Argentina. Compito più facile se scendi in campo nella stessa squadra di Lionel Messi, ma il "Toro" è riusctio a lasciare il segno anche in Qatar e la sua presenza è stata molto più di una comparsata come alcuni hanno lasciato intendere.

Ci sono alcuni giocatori di cui alcune squadre non vogliono assolutamente fare a meno. Per questi le società sono disposte ad attendere per settimane una risposta a una chiamata o spendere una cifra folle. Poi però ci sono i calciatori di cui le squadre non possono fare a meno, e questi sono più rari. L'Inter ha rinunciato ad alcuni attaccanti nel recente passato, ma sicuramente non può fare a meno di capitan Lautaro Martinez.