Tottenham, la furia di Conte: "Giocatori egoisti, ecco perché non vincono"

Il rapporto tra il Tottenham e Antonio Conte sembra ormai ridotto ai minimi termini e il pareggio arrivato oggi per 3-3 sul campo del Southampton non ha fatto che peggiorare le cose. L'allenatore salentino ha commentato con parole molto dure l'atteggiamento mostrato dai suoi giocatori durante il match, arrivando a definirli egoisti e senza mentalità vincente. Queste le sue dichiarazioni nel post-partita:
"Il problema è che abbiamo dimostrato di non essere una squadra. Siamo 11 giocatori, ma vedo giocatori egoisti in campo, giocatori che non vogliono aiutarsi a vicenda e che non giocano con il cuore. Ma qui sono abituati da molto tempo. La società ha la responsabilità del mercato, gli allenatori vengono qui e hanno la responsabilità. E i giocatori? I giocatori? Dove sono i giocatori? Non vogliono giocare sotto pressione. Non vogliono giocare sotto stress.
La storia del Tottenham è questa: 20 anni e non si è mai vinto qualcosa. Perché? La colpa è solo della società o di tutti gli allenatori che vengono qui? Fino ad ora ho provato a nascondere la situazione. Ora mancano 10 partite. La gente pensa che si possa lottare? Lottare per cosa con questo atteggiamento, questo spirito, questo impegno? Per il settimo? L'ottavo posto? Sono davvero sconvolto. Se vogliono continuare così possono cambiare allenatore, tanti allenatori, ma la situazione così non cambia."