ESCLUSIVA SI Di Livio: “Bravo Mou: anno falsato, accanimento sulla Juve”

Fra campo e sentenze, prosegue la stagione a travagliata della Juventus, che lunedì sera contro l’Empoli è sembrata decisamente accusare il colpo inferto dalla giustizia sportiva a pochi minuti dall’inizio del match: l’1 a 4 subito in Toscana è arrivato poco dopo dell’ufficializzazione della penalizzazione di 10 punti che i bianconeri dovranno scontare in questa stagione di Serie A e che rende utopica una qualificazione alla prossima Champions.

Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto l’ex centrocampista bianconero e della Fiorentina, Angelo Di Livio, per parlare della situazione della Vecchia Signora ed anche della finale di Coppa Italia in programma stasera per i viola.

Mourinho ha parlato di campionato falsato dalla penalizzazione arrivata alla Juventus a due giornate dalla fine. E' d'accordo?

"Mi sono piaciuti sia Mourinho che Lotito. Mi sembra che ci sia un accanimento totale nei confronti della Juventus. Vedo un campionato falsato. Questo per quanto riguarda il posizionamento in Champions, a parte dunque il Napoli che ha meritato di vincere lo Scudetto".

La Juventus valuta il ricorso. Si aspetta nuovi ribaltoni?

"Dipenderà tutto dalla società. Io mi auguro che ci possa essere un altro ricorso. Poi c'è anche l'altro filone, bisogna aspettare. Penso che un po' di buon senso ci poteva stare, oppure magari dare dei punti di penalizzazione validi per il prossimo campionato. Le dirò, con queste modalità credo che ad alcuni avrà fatto anche piacere il -10".

Qualora non arrivasse in Champions, la Juventus dovrebbe comunque ripartire da Allegri e magari dai giovani?

“Parto da Allegri: personalmente l'ho anche criticato, per quanto riguarda il gioco espresso in campo, naturalmente. E’ chiaro però che è stata una stagione turbolenta. Per la gestione del gruppo da parte del tecnico e di tante situazioni fuori dal campo. Una cosa è certa, ora”.

Quale?

“La Juventus deve puntare anche su qualche nome sconosciuto, in chiave mercato: basta primedonne. Quest'anno qualche giocatore non ha dato quanto poteva dare, è evidente. Mi piacerebbe che la dirigenza scoprisse nuovi giocatori, come ha fatto il Napoli con Kvaraskhelia”. 

Tiene banco anche il nome del nuovo direttore sportivo.

“Vediamo chi arriverà: se dovesse essere Giuntoli mi piacerebbe molto”. 

Che effetto le fa vedere la Fiorentina che si gioca ben due trofei, quest’anno?

“Mi fa enormemente piacere, soprattutto per il popolo viola, i tifosi. Meritano queste soddisfazioni e mi auguro che stasera possa vincere la Fiorentina, naturalmente”.

Che partita si aspetta, oggi?

“La Fiorentina non deve aver paura dell'Inter, che è tornata a correre ed anche velocemente. Ma io credo che la squadra di Italiano per il gioco che esprime e per la qualità dei singoli che ha, possa mettere in grossa difficoltà i nerazzurri”.

Impostazioni privacy