Padel, la nuova stagione è iniziata con il botto!

Prima Abu Dhabi con la tappa del WPT (World Padel Tour) dove la vittoria di Coello e Tapia ha inaugurato la stagione, poi Doha con il primo appuntamento del circuito Premier in cui Stupaczuk e Di Nenno, 2659 giorni dopo l’ultimo successo (Challenger di Barcellona del 2015), hanno nuovamente alzato al cielo un trofeo. Due tornei, due coppie vincitrici e Lebron – Galan? Quest’anno confermare la leadership sarà un compito arduo e complesso, per questo il 2023 padelistico sarà decisamente avvincente, spettacolare e soprattutto sorprendente.
Partiamo da Doha, los Super Pibes (Stupaczuk – Di Nenno) hanno trionfato dimostrando che il feeling tra loro non solo è rimasto lo stesso (hanno giocato insieme fino al 2016, poi l’incidente che ha colpito Di nenno lo ha costretto a rimanere lontano dai campi per molto tempo; di qui è nato il soprannome el Rengo) ma addirittura è aumentato. In finale contro Belasteguin-Gutierrez hanno imposto il loro gioco, sono stati aggressivi fin dai primi game riuscendo per due volte a strappare il servizio agli avversari, in apertura e poi nel quinto game portando a casa il set senza avversità. Nel secondo l’esperienza di due leggende come Belasteguin (per 16 anni in vetta alla classifica mondiale) e Gutierrez (ex numero 1 del mondo nel 2018 e secondo giocatore più vincente della storia dopo Belasteguin) ha riportato la parità nell’incontro e con pazienza hanno rallentato gli scambi nel tentativo di tessere nella propria ragnatela i ragazzi allenati da Carlos Pozzoni; difatti sul 4-3 hanno avuto la chance poi sfumata di brekkare la coppia numero 2 del seeding.
Dopo aver scampato il pericolo, i neocampioni di Doha hanno servito sul 5-4 per chiudere il match ma ancora una volta la caparbietà dei veterani ha prevalso a dimostrazione di come nonostante i 43 e 38 anni di età Bela e Sanyo, essi non conoscono la parola resa. Il tiebreak ha comunque archiviato la finale a favore de los Super Pibes la cui completezza si è manifestata nel già citato feeling, nella solidissima difesa di Di Nenno e nella sua capacità di rimediare e ribaltare i blackout che in alcuni momenti del torneo hanno offuscato Stupaczuk.
Un commento va fatto anche su Abudhabi, Coello-Tapia hanno sconfitto i numeri 1 del mondo Lebron-Galan per 76 63 diventando la coppia più giovane a trionfare nel World Padel tour ma soprattutto hanno mostrato un gioco che ha infastidito e continuerà a farlo, gli spagnoli. Coello-Tapia, sono stati in grado di togliere gli equilibri agli avversari: Tapia ha neutralizzato le grandi giocate di Lebron e la continua ricerca nel comandare gli scambi ha portato Galan a commettere tantissimi errori gratuiti, cosa tutt’altro che scontata visto che una delle qualità migliori di Alejandro è proprio la solidità.
I primi risultati hanno fatto capire che ogni torneo può avere una coppia vincitrice differente, l’esperienza di Bela-Sanyo si mischia ai rivoluzionari Tapia-Coello, la completezza di Stupa-Di Nenno toglie le certezze di Lebron-Galan. A marzo la coppia Navarro-Tello è già in forte crisi che non si escludono colpi di scena.
Insomma sfido chiunque a fare una previsione sul proseguo della stagione.