Milan, l’impressione è che “Sia” il tuo anno. E con un Camarda così…

Una sola squadra al comando a punteggio pieno, nel segno della continuità e di una stagione che può essere esaltante. E’ il momento del Milan di Ignazio Abate, nove punti in tre partite, vetta solitaria della classifica Primavera e un messaggio chiaro lanciato al Campionato. Squadra molto giovane infarcita di 2005 e 2006 ma anche con il tocco di quei campioncini destinati a scrivere a caratteri cubitali il loro futuro. Due nomi su tutti Diego Sia e Francesco Camarda. Il primo, classe 2006, già nella scorsa stagione aveva dato dimostrazione di grande brillantezza e talento. Una giovane rivelazione pronta ad esplodere definitivamente. In questa annata si sta confermando a grandissimi livelli, trascinando la squadra rossonera. Francesco Camarda, probabilmente, è il prodotto più fulgido che sforna oggi il calcio italiano.
La punta 2008, è il primo di questa classe a segnare nel campionato Primavera. Non che sia una sorpresa dati i tantissimi gol segnati nelle giovanili, ma Camarda, dopo poche gare con Abate, è riuscito subito a mettersi in mostra. A tutto ciò aggiungiamo il biglietto da visita in Youth League, doppietta nel roboante 4-0 al Newcastle per il più giovane marcatore italiano a segnare nella vetrina giovanile europea. Insomma un predestinato. Archiviate le primissime giornate di Primavera è già tempo di bilanci e quello del Milan è senza subbio tra i più positivi, classifica alla mano. In ogni caso è una stagione molto diversa dalla precedente con soprese e una graduatoria che può modificarsi repentinamente. Per ora l’unica certezza è proprio il Milan di Ignazio Abate, trascinato dai suoi gioielli con una vetta del torneo colorata di rossonero.