La finestra del Mondiale U20, che danno per la Primavera!

Il mondiale U20 nei prossimi giorni in Argentina toglie risorse preziose a diversi club in questo rush finale del campionato primavera. Viene spontaneo chiedersi perché ci sia una finestra internazionale quando in tutta Europa questo è il momento della conclusione delle stagioni, ma non c’è una risposta logica e sensata. L’Inter e la Roma sono quelle che pagano maggiormente perché guardando le convocazioni di Nunziata a partire per Mendoza, quartier generale dell’Italia per la fase a gironi che inizierà il 21 maggio, ci sono diversi interpreti che hanno fatto le fortune dei nerazzurri e giallorossi. Chivu “perde” Fontanarosa e Zanotti ormai in pianta stabile però con Simone Inzaghi ma soprattutto Francesco Pio Esposito. Il 2005 ha provato a trascinare con i suoi gol, con la fascia da capitano al braccio, l’Inter verso i playoff e la sua assenza in queste ultime tre partite sarà pesantissima e potrebbe condizionarne la riuscita stessa.
Se è vero che un solo calciatore non può determinare una partita, non avere il baby talento sarà un vero problema. La Roma da par suo si lecca le ferite dovendo salutare Pisilli e Faticanti. Guidi perde due pedine di assoluto valore. Il Sassuolo dovrà fare a meno di Zacchi, Bigica quindi dovrà consegnare le chiavi della porta al secondo, dopo una stagione da protagonista. Attenzione però perché in questo rush finale dove i playoff non sono ancora una certezza anche la Sampdoria deve fare a meno del suo uomo simbolo, Montevago risponde presente ai colori azzurri. Nunziata ha spiegato che visto le numerose assenze tra i più grandi, c’era bisogno di andare pizzicare diversi sotto età. La colpa non è del commissario tecnico, che fa quel che può, augurando che la nazionale torni dall’Argentina con il successo in tasca, piuttosto di un’organizzazione a livello internazionale che fa acqua da tutte le parti.