Il “Principino" è diventato Re di coppe, Aquilani ci sa fare e la Fiorentina ha il futuro in casa

26.01.2023 11:27 di Gabriele Schiavi   vedi letture
Il “Principino" è diventato Re di coppe, Aquilani ci sa fare e la Fiorentina ha il futuro in casa

Ed ora chiamatelo Re di Coppe, Alberto Aquilani si conferma specialista nelle finali e, con la vittoria della Supercoppa ai danni dell’Inter, centra il quinto trofeo nella sua giovane carriera da allenatore. Da quell’estate del 2020, quando patron Commisso gli ha consegnato la Primavera, ad oggi, il “principino” (come veniva ribattezzato ai tempi di Roma) diventato “sovrano viola” ha già collezionato tre Coppe Italia e due Supercoppe. Niente male per il classe ‘84 che sta trovando a Firenze l’habitat ideale dove crescere e maturare un orizzonte da allenatore ambizioso e vincente. La Fiorentina si prende ancora una volta la scena, nel freezer dell’U-Power Stadium di Monza arriva la terza Supercoppa della storia viola (eguagliata la Juventus) contro un Inter con lo Scudetto sul petto…ma con il piombo nelle gambe (citazione di Cristian Chivu al termine della peggior prestazione nerazzurra stagionale).

Ci vuole personalità per vincere certe sfide e la squadra viola l’ha mostrata. Aquilani abile a lavorare nella testa dei ragazzi per farli diventare adulti, il resto che fa la differenza è la capacità di capitalizzare al meglio la gara secca alzando al cielo un’altra coppa. Dal portiere Martinelli (classe 2006) al Amatucci e Berti (autori dei gol decisivi), fino ad arrivare a Distefano e Toci pronti per il salto tra i grandi. A Firenze con i giovani ci sanno fare, quinto trofeo della gestione Commisso, tutta la dirigenza presente a Monza per osservare da vicino un serbatoio viola che dà soddisfazione e…quell’allenatore capace e preparato. Tu chiamale se vuoi emozioni, rigorosamente in viola. La Fiorentina ha il futuro in casa e quel futuro si chiama Alberto Aquilani.