Il Lecce Campione d’Italia riparte da Corvino e Coppitelli

Stagione Primavera conclusa e Scudetto conquistato dal Lecce nel cielo di Reggio Emilia. La finalissima con un gol allo scadere dei supplementari ha premia la squadra di Federico Coppitelli, laureatasi Campione d’Italia. Il gol Hasic con un guizzo decisivo è valso il tricolore. Uno Scudetto riportato nel Salento dopo 19 anni. Sempre sotto la regia di Pantaleo Corvino, assoluto ideatore del giocattolo giallorosso sia nel biennio 2002-2004 quando arrivarono due tricolori sia oggi con una multinazionale capace di battere tutta la concorrenza. Salentini arrivati primi al termine della regular season e primi anche nella fase finale. Il connubio perfetto ed una stagione esaltante che suggella il lavoro svolto dalla società di Sticchi Damiani che in tre anni ha prima centrato la promozione in Primavera 1, poi la salvezza e infine lo Scudetto in un crescendo straordinario. E così è tempo di conferme dal direttore fino ad arrivare all’allenatore.
Alla guida un trainer giovane e promettente come Federico Coppitelli che dopo aver centrato con il Torino Coppa Italia e Supercoppa ora impreziosisce la sua bacheca Primavera con lo Scudetto nella dimensione giallorossa, guadagnandosi la riconferma. Tanti i giovani ora pronti al grande salto adesso che il campionato si è concluso con una consapevolezza: una stagione così entra nella storia. Lecce sogna con i suoi giovani ed il Campionato Primavera ha trovato una nuova protagonista. E i Campioni d’Italia ripartono da Corvino e Coppitelli, alcuni degli artefici della cavalcata salentina.