Gioiellini pronti ad affermarsi. Ci sarà il coraggio di farli giocare?

19.07.2023 22:05 di Redazione Sportitalia   vedi letture
Fonte: A cura di Giada Giacalone
Gioiellini pronti ad affermarsi. Ci sarà il coraggio di farli giocare?

Si suda e si fatica, ma si sogna soprattutto. Nei ritiri di mezza serie A, ci sono i baby talenti del domani pronti a convincere gli allenatori della prima squadra a puntare su di loro, pronti a far capire che quel domani è oggi. Mourinho potrebbe trovare l’ennesimo colpo con Pagano, già in gol nella prima amichevole. In mancanza di giocatori negli ultimi 16 metri ad oggi, può giocarsi tutte le carte. A Torino, Yildiz è il talento cristallino che già nel corso del campionato primavera aveva dimostrato le sue qualità, ma ora aggregato alla Continassa agli ordini di Allegri sembra essersi già ambientato. Piedi raffinati, fisico slanciato e un ruolo inedito che l’allenatore livornese sembra pronto a cucirgli addosso da mezz’ala. Toccherà alla società scegliere che futuro dare al turco. Lui intanto si mostra pronto e voglioso di convincere tutti. 

Chi è convinto, ma dal divano di casa dopo aver visto l’Europeo u19 a Malta, è Italiano. Kayode dopo aver siglato il gol vittoria è pronto al Viola Park ad essere protagonista. La sensazione è che rientrerà a regime nelle rotazione della Viola attendendo che il tempo sia maturo per la sua consacrazione. 

Ad Appiano Gentile si attende di capire se Francesco Pio Esposito avrà una chance, seppur l’Inter ha dimostrato in questi anni non sia una società per giovani. Venderli per monetizzare è sempre stata la filosofia principale. Lui ma anche Stankovic che da giorni si allena con tutta la squadra nel quartier generale nerazzurro. A Pinzolo Dellavalle  avrà la possibilità di convincere Juric, che tenerlo in prima squadra sia la soluzione ideale per far crescere il nuovo  Buongiorno. 

Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma speriamo di trovare qualche pesce coraggioso che non si tiri indietro a far giocare questa benedetta gioventù.