Chivu-Abate, è derby anche in vetta alla classifica

Il derby in campo guardando la classifica, il derby in panchina guardando i due allenatori. Abate-Chivu, in rigoroso ordine alfabetico, due condottieri che stanno volando in campionato. I nerazzurri sono consci di avere un collettivo che fa la differenza, capace sì di sbagliare l’approccio ad una gara, ma anche di saper sistemare le cose in corso d’opera. Una squadra giovane che a Gennaio dovrà capire se lasciar partire i 2004 visto che la nidiata sotto spinge per essere protagonista assoluta. Come la banda rossonera caricata dai baby del Milan che giocano sotto età. Dal già citato Camarda, passando per Sia e Scotti.
Se da una parte Milano chiama, Roma risponde. La Lazio di Sanderra a 3 punti dalla vetta e a 2 punti dal secondo posto di Abate e soci, sta meravigliando tutti. Una squadra che da neopromossa ha subito dato un indirizzo preciso al suo cammino. Se l’appetito vien mangiando ora la fase finale, i playoff diventano l’obiettivo dei biancocelesti. 3 squadre che stanno iniziando a lasciare il solco rispetto alle altre. I nerazzurri non hanno mai perso con 23gol fatti e 7 subiti, 21 quelli realizzati da Camarda e soci e 7 subiti così come sono sempre 7 quelli incassati dalla formazione della capitale ma con un ruolino di soli 13 gol realizzati. La strada è stata tracciata, il cammino è ancora decisamente lungo e tutto può cambiare.