Ja Morant, vittima o carnefice? Ma alla NBA forse nemmeno importa

07.03.2023 10:40 di Francesco Letizia Twitter:    vedi letture
Ja Morant, vittima o carnefice? Ma alla NBA forse nemmeno importa

Il business è business. Ed è per questo che nel mondo NBA c'è apprensione per la situazione legata a Ja Morant. La stella dei Memphis Grizzlies è al centro di un caso che rischia di averne danneggiato l'immagine in maniera considerevole, dopo essersi mostrato sui social in possesso di una pistola. E pensando a quanto con forza Morant si fosse candidato in campo per diventare il nuovo volto della Lega, il campanello d'allarme è suonato assordante negli uffici NBA. La prima "signature" con Nike, al posto di quel Kyrie Irving giubilato del colosso dell'Oregon per il famoso post pubblicitario a un documentario anti-semita, è arrivata nel momento meno opportuno in assoluto. Come si procederà con Morant ora difficile saperlo.

Perchè dopo aver ufficializzato uno stop di due partite, i Memphis Grizzlies ora parlano di assenza di un tempo indefinito. E la squadra senza di lui ovviamente ha tutt'altro volto. Da mina vagante dei playoff ad ovest a possibile agnello sacrificale di un tabellone che, nel caso Morant non tornasse, tutti non vedrebbero l'ora di affrontare. Sullo sfondo, la situazione del ragazzo, ancora poco chiara. Che sia diventato un vero bad boy o solo una vittima di chi non gli ha riconosciuto credibilità di strada per non essere venuto dal ghetto, difficile dirlo. Ma forse alla NBA tutto questo nemmeno importa.