Il BestXI dell’andata: premi al Napoli, nomination all’Inter. Lazio più di Milan

Fine del girone d’andata, e prima di immergerci nella seconda metà di campionato facciamo un bilancio con il Best XI della Serie A. Ovviamente dominato dal Napoli, come non potrebbe essere altrimenti in una stagione simile.

Come ogni metà stagione ho indetto sul mio profilo twitter un sondaggio collettivo con quattro nomi selezionati per ogni ruolo, secondo il modulo 3-5-2 (a molti il modulo non piacerà, ma ho proceduto semplicemente calcolando quale sia quello più utilizzato in Serie A, e il 3-5-2 è risultato quello con la maggioranza relativa). Ovviamente in alcuni casi è stato necessario adattare il giocatore al ruolo, a seconda dell’area di azione.

Come detto, dominio assoluto del Napoli. Ma a sorpresa è l'Inter la più presente tra le nomination. Mentre la Lazio sopravanza nettamente il Milan nelle preferenze.

Per ogni giocatore sono indicati le percentuale di voto.

Infine, in 4 occasioni su 12 (includendo il miglior allenatore) ho riservato per me l’opzione Alessandro Borghese, ribaltando la scelta dei lettori diversa rispetto alla mia.

PORTIERE

Nomination

MERET (34%) – Finalmente all’altezza del prezzo e delle attese. Poco sollecitato ma bene

V.FALCONE (5%) – Si intravedevano le sue doti, ma a Lecce si proclama erede dei Terraneo e Lorieri

SZCZESNY (16%) – Una delle poche note liete bianconere, come ai Mondiali – crollo di Napoli a parte

Vincitore

VICARIO (45%) – Pronto per fare il secondo di Donnarumma. C’entra parecchio col miracolo Empoli

CENTRALE DI DESTRA

Nomination

G.MANCINI (8%) – La Roma gioca male, ma regge. E molto lo deve alla difesa più che affidabile

DANILO (33%) – Il capitano che non ti aspetti. A sorpresa il miglior difensore juventino, idolo operaio

CASALE (13%) – Quando si punta sugli italiani e se ne viene ripagati. Solido come un veterano

Vincitore

SKRINIAR (46%) – Partito malissimo, poi sontuoso nel trascinare l’Inter. E adesso è un’altra storia…

CENTRALE DI CENTRO

Nomination

ROMAGNOLI (6%) – Mai così bene al Milan. Questione tattica o psicologica? E Mancini ci pensa

ACERBI (11%) – Una delle rivincite più clamorose, per lui e Simone Inzaghi. Mestiere e qualità

KALULU (6%) – Ha tenuto la difesa da solo per 3 mesi, migliorando gli altri. Poi affondato con il resto

Vincitore

KIM (77%) – Plebiscito per una delle due genialate di De Laurentiis. Gran sicurezza e personalità

CENTRALE DI SINISTRA

Nomination

SCALVINI (24%) – Progressione prodigiosa, intelligenza, prossima cessione multimilionaria in difesa

IBANEZ (10%) – Al lavoro in marcatura ha aggiunto preziose sortite su calcio piazzato. Necessario

BASTONI (32%) – Anche lui in crescendo come il resto della squadra, sempre parte della manovra

Vincitore

MARIO RUI (34%) – Il maestro doveva perdere il posto e invece è alla migliore stagione in carriera

ESTERNO DI DESTRA

Nomination

CIURRIA (3%) – Rappresentativo delle magate tattiche di Palladino e dell’irriverenza del Monza

DUMFRIES (15%) – Fino al Mondiale grande protagonista della risalita dell’Inter, devastante

DI LORENZO (59%) – La scelta dei lettori: meglio di quando vinse l’Europeo, padrone della fascia

Vincitore

FELIPE ANDERSON (23%) – Adattato al ruolo, Sarri gli ha dato continuità e lui non si è nascosto

INTERNO DI DESTRA

Nomination

BARELLA (25%) – Ancora qualche assenza ma negli acuti tornato all’esplosività dei picchi scudetto

TONALI (10%) – Capitano in pectore, sempre l’ultimo a mollare e adesso anche quello che dà il ritmo

MILINKOVIC-SAVIC (40%) – Scelto dai lettori, signore del centrocampo, letale in proiezione offensiva

Vincitore

ANGUISSA (25%) – Se adesso si fa vedere anche sotto porta come a Salerno diventa Yaya Touré…

REGISTA/TREQUARTISTA

Nomination

BALDANZI (5%) – Si muove come Cassano, ha una cattiveria da primo della classe, occhio al colpo

KOOPMEINERS (17%) – Diventato proprietario della cabina di regia dell’Atalanta, ora più vigorosa

LOBOTKA (48%) – Per i lettori vince il suo moto perpetuo esaltato da Spalletti con molta libertà

Vincitore

CALHANOGLU (30%) – Mai così forte, e nemmeno nel suo ruolo. Leader non solo tecnicamente

INTERNO DI SINISTRA

Nomination

LUIS ALBERTO (28%) – Alla fine Sarri si è convinto, era l’unico a non vedere la sua qualità differente

PELLEGRINI (23%) – Sempre più capitano, incisivo in entrambe le fasi, intensità che dà l’esempio

MKHITARYAN (16%) – Altro che svernare, arretrandolo in zona di regia gli hanno allungato la carriera

Vincitore

BENNACER (33%) – Cresciuto in incisività, ha dovuto supplire all’intermittenza del trequartista

ESTERNO DI SINISTRA

Nomination

CARLOS AUGUSTO (1%) – Gran merito nell’essere maturato step by step all’altezza della categoria

DIMARCO (10%) – Il miglior italiano in quella posizione, e del campionato nella fase difensiva

THEO HERNANDEZ (12%) – Trasfigurato dopo il Mondiale, prima cavallo costante galoppante

Vincitore

KVARASTKHELIA (77%) – Il miglior giocatore del campionato. Decisivo, continuo, imprendibile

PRIMA PUNTA

NomInation

IMMOBILE (2%) – In mezzo agli infortuni non ha smarrito prolificità e costanza di rendimento

ARNAUTOVIC (3%) – Di colpo l’interesse estivo del Manchester United non appare più balzano

LAUTARO (13%) – Forte prima, travolgente dopo il Mondiale, quando ha aggiunto consapevolezza

Vincitore

OSIMHEN (82%) – Alla fine era vero: senza infortuni avrebbe avuto una media-gol pazzesca

SECONDA PUNTA

Nomination

ZACCAGNI (7%) – Assurto a goleador in assenza di Immobile, rendimento da grande squadra

LOOKMAN (37%) – Il preferito dei lettori: incredibile capacità di adattamento, repertorio completo

DYBALA (27%) – Decisivo e differente come lui è, e come ci si aspettava potesse essere. Insostituibile

Vincitore

RAFA LEAO (29%) – Pur nelle critiche alle pause, è però l’alpha e omega dell’attacco del Milan

ALLENATORE

Nomination

SIMONE INZAGHI (5%) – Un trofeo, l’eliminazione del Barcellona, gioco, la risalita- Qualche fragilità

PAOLO ZANETTI (4%) – La sorpresa del campionato. Un collettivo pericoloso col poco a disposizione

PALLADINO (4%) – Incredibile come abbia cambiato tutto in poco tempo, e con infortuni pesanti

Vincitore

SPALLETTI (87%) – Il più votato. Il capolavoro di una vita. Ha fatto ogni cosa meglio degli altri

Best XI (tra parentesi le scelte differenti dei lettori)

Vicario

Skriniar

Kim

Mario Rui

Felipe Anderson (Di Lorenzo)

Anguissa (Milinkovic-Savic)

Calhanoglu (Lobotka)

Bennacer

Kvaratskhelia

Osimhen

Rafa Leao (Lookman)

All. Spalletti

Maggior numero di nomination

Inter 10

Napoli 9

Lazio 7

Milan 5

Roma 4

Empoli 3

Atalanta 3

Monza 3

Juventus 2

Lecce 1

Bologna 1

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