Sabatini: “Il nostro campionato è troppo bello. E sul calcio in Arabia…”

18.09.2023 16:40 di Simone Matrone   vedi letture
Sabatini: “Il nostro campionato è troppo bello. E sul calcio in Arabia…”
© foto di TuttoSalernitana.com

Il direttore sportivo Walter Sabatini, ha concesso un'intervista a Calcio Saudita, toccando diversi temi del campionato italiano e sull'esplosione del calcio in Arabia Saudita:

Si aspettava l’esplosione del calcio saudita? “Decisamente si, dei segnali in passato facevano s pensare che l’Arabia Saudita si  stesse muovendo verso l’Europa. Quindi il boom di questa estate non mi ha sorpreso”.

Ora c’è grande curiosità. “La Saudi Pro League è certamente un fenomeno in  espansione e come tale non solo attira l’attenzione, ma merita di essere studiato. Non sono certo, però, che durerà. Il calcio non si fa solo comprando i migliori giocatori e ingaggiando i più grandi tecnici. Per realizzare un progetto come quello che la Saudi Pro League vorrebbe mettere in piedi occorre la cultura del calcio e quella non si compra“.

Finora l’Arabia Saudita ha solo fatto mercato “in entrata”. Ritiene che arriverà il momento in cui le squadre della Saudi Pro League riusciranno anche a vendere i loro giocatori ai club europei? “Dipenderà tutto dal livello che il loro torneo raggiungerà. Se diventerà altamente competitivo anche i giocatori di casa miglioreranno, forse anche così tanto da poter tentare l’avventura fuori dai loro confini”.

Cosa pensa della Serie A? “Il nostro è uno dei campionati più belli del mondo. Il livello è altissimo e stiamo tornando ai fasti degli anni ’80. Mi diverto molto a vedere le partite, anche quelle non di cartello. I nostri allenatori fanno un lavoro eccezionale e in campo i risultati si vedono. In più, i dirigenti di tutte le società sono molto bravi ad intervenire dove serve, Ormai tutte le squadre sono forti e questo è un bene per il nostro calcio”.

Dovesse arrivarle una proposta per andare a lavorare in Arabia Saudita? “Nella mia vita ascolto sempre ogni offerta e la valuto con attenzione. Però questa nostra Serie A mi piace troppo. E poi non ho voglia di allontanarmi dal calcio europeo”.